“La battaglia di Fratelli d’Italia sui ‘caregiver familiari’, ovvero la possibilita’ di riconoscere indennita’ e tutele crescenti a madri, padri, fratelli e sorelli, coniugi che si occupano di persone disabili, non e’ nuova ma parte da lontano. Fin dall’inizio di questa pandemia ci siamo battuti, in Aula e nelle commissioni competenti, chiedendo aiuti concreti al Governo Conte. Accogliamo l’allarme lanciato dall’associazione ‘Caregiver Familiari Comma25′, fortemente preoccupata per l’adozione di un testo – da parte del Parlamento – che non riconosce affatto un sistema di indennita’ e tutele crescenti come richiesto da anni. Una legge che vuole i caregiver assoggettati a un sistema di servizi, anziche’ intervenire direttamente lasciando loro piena autonomia, si rivelerebbe monca e insufficiente. Come FdI daremo il nostro contributo affinche’ vi sia un testo di legge che identifichi i caregiver restituendogli diritti e dignita’. E’ una battaglia di civilta’, che lo Stato deve a loro come ai congiunti disabili di cui si occupano amorevolmente ogni giorno”.
È quanto dichiara in una nota Maria Teresa Bellucci, deputato e capogruppo per Fratelli d’Italia in Commissione Affari Sociali e Bicamerale Infanzia e Adolescenza.