Guardando i dati economici possiamo tranquillamente affermare che l’esperienza del governo rosso giallo è un’esperienza fallimentare.
La Commissione europea prevede una decrescita del Pil del nostro paese del 9,9% a fronte di una media dell’area euro pari al 7,8%. Va molto male anche l’occupazione, soprattutto per quanto riguarda le donne e i giovani. Infatti, il Cnel lancia un allarme per ciò che concerne il blocco licenziamenti, che rischia, al suo termine, di creare una situazione esplosiva. L’unico dato che cresce è quello degli inattivi: il blocco dei licenziamenti ha scoraggiato non solo le nuove assunzioni, ma anche la ricerca di lavoro. Infine, per quanto concerne il giudizio sulle misure anti-crisi, i ristori sono stati erogati con ritardi denunciati dalle associazioni di categorie e dalle stesse aziende a cui il governo non ha mai prospettato una soluzione.
Quando un governo rivela la sua inadeguatezza, l’unica cosa da fare è cambiarlo, restituendo ai cittadini la parola attraverso il voto. C’è bisogno di una scossa per traghettarci fuori dalla crisi sociale, sanitaria ed economica in cui il paese si trova.