“Le scuse a livello personale sono accettabili perché mi auguro che quelle del consigliere Chiarotti non siano minacce, ma non possiamo accettare un clima come questo perché “L’odio moltiplica l’odio e la violenza moltiplica la violenza” come ha detto il presidente Mattarella. Quindi prendiamo atto che, politicamente, per il Sindaco e per la maggioranza di quest’aula minacciare chi è stato eletto dai cittadini genovesi per rappresentare le sue posizioni politiche è ritenuto ‘accettabile’. Le scuse del consigliere Chiarotti, non nuovo a questo tipo di affermazioni, dovrebbero quindi essere rivolte all’aula e a tutti i cittadini. Spiace constatare come la violenza delle sue affermazioni, per di più rivolte verso una donna, di fatto non fanno altro che legittimare e alimentare il clima di intolleranza tanto caro alla sinistra nei confronti di chi non è allineato al pensiero unico.”
Così Alessandra Bianchi, capogruppo di FDI, dopo le gravi affermazioni rivolte durante il consiglio comunale.