L’assessore alla Semplificazione della Regione Piemonte, Maurizio Marrone, ha inviato oggi una lettera ufficiale al Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti sollecitando la risoluzione del caso sorto intorno all’impianto sciistico Jouvenceaux di Sauze D’Oulx, bloccato per colpa di ritardi e lungaggini burocratiche tra uffici ministeriali. Con la conversione del D.L. 10 settembre 2021, n. 121 avvenuta con legge 9 novembre 2021, n. 156 è stato infatti definitivamente sancito il trasferimento all’Agenzia Nazionale per la Sicurezza delle Ferrovie e delle Infrastrutture Stradali e Autostradali (ANSFISA), con decorrenza 1° gennaio 2022, delle competenze e del personale in servizio presso gli Uffici Speciali Trasporti a Impianti Fissi (USTIF). La chiusura dell’USTIF e il subentro del nuovo ente, ha generato un caos burocratico, capace soltanto di bloccare la seggiovia nel pieno della stagione sciistica.
“Non bastavano tutti i blocchi e le chiusure imposti per il covid a danneggiare la stagione sciistica delle nostre montagne piemontesi, ora i comuni alpini e il turismo della neve devono fare i conti anche con i ritardi della burocrazia governativa – attacca l’assessore regionale alla Semplificazione Maurizio Marrone -. La Regione Piemonte ha sempre preso le parti degli amministratori locali, lo farà anche in questa occasione dando una sveglia ai Ministeri sonnolenti”.
Ad aumentare il pressing sul governo si aggiungerà anche un’interrogazione da parte della parlamentare di Fratelli d’Italia Augusta Montaruli, che dichiara: “Dalle informazioni in nostro possesso, sono molti gli impianti che rischiano di fare una fine simile in tutto il Nord Italia. Dal Ministero vogliamo risposte e soluzioni. Non accetteremo un nuovo schiaffo al mondo della neve ed alle amministrazioni dei comuni alpini”.
Di seguito gli impianti a rischio blocco:
– Seggiovia BERLINO nel comune di GARESSIO (CN) – Revisione generale (prevista per inizio marzo 2022);
– Seggiovia PECETTO-BURKY in Macugnaga richiesta 3° anno proroga Revisione Generale (scadenza 10 febbraio). Senza la prescritta visita la seggiovia dovrà chiudere al pubblico servizio;
– Seggiovia BURKY-BELVEDERE in Macugnaga richiesta 3° anno proroga Revisione Generale (scadenza 10 febbraio). Senza la prescritta visita la seggiovia dovrà chiudere al pubblico servizio;
A breve le società esercenti presenteranno le pratiche anche per tre sciovie ad Argentera e una sciovia a Entracque e anche queste andranno a sommarsi a quanto sopra.