“Esprimo fiducia e soddisfazione per le iniziative che il Governo e il MIMIT vogliono intraprendere perché vi siano norme più stringenti contro le pratiche scorrette delle compagnie energetiche, soprattutto alla luce della prossima entrata del mercato libero. Il timore dei consumatori italiani è fondato poiché, nonostante il divieto dell’articolo 3 del Decreto aiuti bis, da maggio 2022 a giugno 2023, queste società hanno continuato ad inviare lettere per il rialzo unilaterale dei prezzi delle bollette, moltiplicando i costi di fornitura, soprattutto ai danni della clientela anziana. Inoltre, molti cittadini si sono rivolti alle associazioni dei consumatori dichiarando di non aver ricevuto alcuna informazione preventiva scritta. Questa carenza informativa ha impedito ai consumatori di esercitare il diritto di recesso, a fronte di importi quadruplicati delle bollette. Bene, quindi, alla messa in campo di iniziative normative tempestive per garantire una maggiore tutela del consumatore, valutando inoltre se le somme delle multe inflitte agli operatori possano essere utilizzate per finanziare rimborsi e risarcimenti diretti agli utenti danneggiati”.
Così il deputato di Fratelli d’Italia, Carmen Letizia Giorgianni, nell’Interrogazione Parlamentare rivolta al Ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso.