Bollette, Meloni: FdI raccoglie allarme Confcommercio, è emergenza che Governo Draghi non ha affrontato

“Fratelli d’Italia raccoglie e fa proprio l’allarme lanciato da Confcommercio che in un’analisi calcola gli effetti dell’inflazione e del caro-bollette su famiglie e imprese: una stangata da oltre 11 miliardi nel 2022. Siamo di fronte a una vera e propria emergenza nazionale che il “governo dei migliori guidato da Draghi non ha affrontato e sulla quale non ha proposto nessuna strategia di medio e lungo periodo. Senza perdere altro tempo si adottino misure strutturali per intervenire sulla questione energetica ed evitare il collasso di imprese e famiglie”.

Lo dichiara il presidente di Fratelli d’Italia Giorgia Meloni.

Resta aggiornato

Invalid email address
Promettiamo di non inviarvi spam. È possibile annullare l'iscrizione in qualsiasi momento.
Redazione
Redazione
La Redazione de La Voce del Patriota

3 Commenti

  1. Condivido tutto quanto scritto al 110%.Cioè aggiungerei altro ancora in termini anche un poco pessimistici….Sia chiaro che vi sono solo tre possibilità di uscire da questi inghippi.Anzi ,due:
    1.Colpo di Stato che rinchiuda il presente gruppo governante e relativi simpatizzanti sotituendoli con persone “a modo”.Gli attori potrebbero essere militari,civili,gruppi.Difficilmente si muoverà il Popolo compatto.
    2.Elezioni regolari,oneste,democratiche con sistemi elettorali giusti ed onesti,con la partecipazione della maggioranza del Popolo che va coinvolto con pazienza,educandolo e vincendo l’apatìa dei “rinc…….”
    Non vedo altre uscite.E con la disinfestazione di quella parte Magistratura che pensa solo al potere in Politica e che oggi aiuta a distruggere l’Italia.

  2. ci sono tante cose che sembra non interessino nessuno. Per quanto riguarda le imprese, in primis abbiamo la carenza di materie prime e gli aumenti indiscriminati dei prezzi e tante iniziative che vengono prese provocano effetti collaterali a cui nessuno pensa. Gli aumenti indiscriminati dei costi dei trasporti internazionali hanno contribuito, in larga misura, alla carenza di materie prime e semilavorati che in Europa sono prodotti in modo insufficiente anche a causa delle continue delocalizzazioni.
    La Cina, nostro partner commerciale da decenni viene continuamente penalizzata, in modo indiscriminato e non selettivo, penalizzando di riflesso molte aziende italiane, è ora che qualcuno ci pensi.

  3. a Draghi, l’uomo del Britannia, interessa soltanto una cosa: finire il processo di demolizione del paese da lui iniziato nel lontano 1992 sul panfilo reale inglese ed è per questo che è stato nominati presidente del consiglio. A lui degli italiani non gliene frega proprio niente!

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.

Leggi anche

Articoli correlati