“Il sindaco di Bologna Matteo Lepore, in occasione dello sciopero dei dipendenti comunali, previsto per il 6 novembre, accusa il governo di “spolpare” i Comuni che rimarrebbero senza fondi per la spesa pubblica. Strano poi però che il primo cittadino bolognese trovi le risorse per pagare le pipette per il crack ai tossicodipendenti. Se il Comune è tanto “spolpato”, depauperato, tanto da non riuscire a gestire i servizi comunali, come mai, invece, può finanziare la misura delle pipe, che è tutto fuorchè prioritaria per i cittadini? Al sindaco Lepore consigliamo di impiegare meglio i soldi a disposizione, prima magari di chiederne altri per poi portare aventi iniziative simili”.
Così Mauro Malaguti, deputato di Fratelli d’Italia alla Camera.