“Insulti, minacce, calci, pugni e colpi con l’asta di una bandiera: questo il trattamento riservato a due studenti di Azione Universitaria da una ventina di militanti di sinistra fuori l’ateneo di Bologna nel maggio scorso. Ieri su questo violento episodio è intervenuta la magistratura. Bene. La violenza politica, da qualunque parte provenga, va cancellata e credo sia opportuno aprire un dibattito in Parlamento per prevedere pene più severe per le aggressioni ai danni di studenti. Quello che fa però amaramente riflettere è il silenzio di Conte e Schlein, invece così solerti a manifestare a Firenze evocando lo spettro dell’antifascismo in assenza di fascismo. Ci auguriamo non siano così ipocriti da evitare di spendere ferme parole di condanna per i fatti di Bologna e per le violenze comuniste dei compagni di sinistra.”
Lo dichiara il senatore Raffaele Speranzon, vicepresidente vicario di Fratelli d’Italia a Palazzo Madama.