“Alla Reggia di Caserta Bonisoli annuncia che intende mantenere i direttori dei Musei ora in carica, già nominati dalla precedente gestione Franceschini. ll governo del Cambiamento si mostra per quello che è veramente: nell’ambito delle politiche culturali si continua con i professionisti legati alla sinistra e ai boiardi dello “Stato profondo” dell’establishment culturale italiano.
Il segretario generale Panebianco, vero “ministro ombra”, reintegrò addirittura la direttrice della Galleria Borghese, sotto processo per truffa aggravata ai danni dello Stato. Dal governo del Cambiamento al governo del
Mantenimento.”
È quanto dichiara Federico Mollicone, capogruppo di FDI in commissione Cultura alla Camera.