Bonus inutili a pioggia, siamo sul baratro della recessione.

Mentre il Governo si appresta ad annunciare la nuova pioggia di bonus procediamo senza nessun tipo di paracadute nell’inevitabile baratro della recessione. Anche per il Covid, cosi come per il problema del sistema bancario e della tutela del risparmio degli italiani, si risponde con le ormai consuete misure spot e temporanee, già viste nei decreti «Cura Italia» o «Rilancio».

Nelle nuove misure da 25 miliardi complessivi, che dovrebbero essere presto approvate dal Consiglio dei ministri, misure per la ristorazione e il commercio al dettaglio che rischiano di non rispondere alla vere necessità del tessuto economico e commerciale del nostro Paese, rinviando solo di qualche mese la chiusura di molte attività.

Neppure questa volta infatti si parla di erogazione diretta delle risorse agli esercenti, ma di un incentivo al consumo fino al 31 dicembre che prevede uno storno su una parte dell’importo speso in bar e ristoranti con carta di credito o bancomat. Nelle intenzioni questo renderebbe più semplice il già complicato meccanismo del rimborso, anche sul fronte della lotta all’evasione fiscale.

Ma privilegiare la moneta elettronica rispetto al contante servirà solo a beneficiare il sistema bancario; il pagamento effettuato con il pos è solo l’ennesimo favore alle banche, visto che abbiamo le commissioni più alte d’Europa; se si vuole eliminare il contante si riducano almeno le commissioni bancarie. La storia che eliminare il contante serva a limitare l’evasione è un’assurdità: l’evasione fiscale si combatte unicamente riducendo le aliquote; in qualsiasi paese del mondo funziona così: più tasse, più evasione, meno tasse, meno evasione.  Ma come sempre i problemi non si affrontano, ma si eludono, e forse si peggiorano: la politica dei bonus a pioggia (per monopattini, per le vacanze, per le auto ecc.) non risponde certo al bisogno di liquidità delle imprese.

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Letizia Giorgianni
Letizia Giorgianni
O te ne stai in un angolo a compiangerti per quello che ti accade o ti rimbocchi le maniche, con la convinzione che il destino non sia scritto. Per il resto faccio cose, vedo gente e combatto contro ingiustizie e banche. Se vuoi segnalarmi qualcosa scrivimi a info@letiziagiorgianni.it

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