“Pur rilevando il tentativo del presidente del Consiglio Draghi di riequilibrare la partita su Borsa Italiana, non possiamo che evidenziare quanto stia avvenendo sul piano dei tagli e della governance di Borsa fosse stato già ampiamente evidenziato in perfetta solitudine da Fratelli d’Italia ormai da diverso tempo. La denuncia di forti contrazioni di personale oltre che il rischio concreto di un’assenza di significativa presenza italiana nella governance della società, non sono altro che il prodotto di scelte sciagurate e inspiegabili compiute dal ministro Gualtieri che si è rifiutato in qualsiasi sede di spiegare le ragioni per le quali si è preferita la partnership francese rispetto ad altre soluzioni che avrebbero potuto maggiormente tutelare l’interesse nazionale”.