“È paradossale che il sindaco di Milano Sala si svegli solo ora, denunciando il rischio che Borsa Italiana perda ogni autonomia con evidenti ripercussioni sul sistema finanziario e imprenditoriale italiano. Siamo stati i primi a denunciare quello che sarebbe accaduto e abbiamo fatto per mesi una battaglia in Parlamento per tentare di recuperare una situazione pregiudicata, proprio mentre il suo partito difendeva l’operazione fortemente voluta dall’allora ministro Gualtieri”: è quanto rileva il senatore di Fratelli d’Italia, Adolfo Urso, responsabile del Dipartimento Impresa di FdI, evidenziando che “proprio il Copasir aveva sin dall’inizio rilevato le anomalie della operazione nella relazione sul sistema finanziario al Parlamento approvata alla unanimità. Tutti quindi sapevano e avevano il dovere di intervenire in tempo”.