«Dal quel terribile 19 luglio, giorno in cui furono uccisi Paolo Borsellino e gli agenti della sua scorta, non basta limitarsi all’atto formale di una commemorazione: è necessario rinnovare ogni giorno il senso di responsabilità. Quel senso di responsabilità che il giudice palermitano incarnava con coerenza e coraggio in ogni sua scelta. Ecco perché Borsellino è l’esempio da seguire costantemente e non un simbolo da ricordare solo una volta l’anno. Per questo, soprattutto chi ricopre cariche istituzionali, ha il dovere di onorarlo, svolgendo semplicemente il proprio ruolo con responsabilità, al servizio della comunità e contro ogni forma di illegalità».
Lo dichiara in una nota il sottosegretario all’Economia e Finanze e deputato di Fratelli d’Italia, Lucia Albano.