“Si sono concluse con l’audizione di oggi le sedute della Commissione Antimafia in cui sono stati auditi Lucia Borsellino e suo marito, l’avvocato Luca Trizzino, legale di tutti i familiari del giudice assassinato dalla mafia. Nel corso di questa audizione è stata vagliata la rubrica del magistrato che, a detta dei suoi congiunti, dovrebbe dimostrare quasi a livello documentale quali fossero nella Procura le persone di cui Paolo Borsellino si fidava e quali quelle di cui si fidava di meno. E’ stato un ciclo di audizioni molto importante nell’ambito delle quali è stata fatta una ricostruzione fattuale estremamente complessa ma precisa che sicuramente dà una chiave di lettura importante sulla strage di Via D’Amelio, legata prepotentemente all’inchiesta mafia-appalti e non possiamo far altro che ringraziare Lucia Borsellino e suo marito, l’avv. Trizzino, per lo sforzo compiuto in queste lunghe sedute nel ricostruire, sia pure dolorosamente, i fatti avvenuti in quei 57 giorni che separano la strage di Capaci da quella di Via D’Amelio. Siamo sicuri che il lavoro della Commissione sarà nei prossimi mesi, alla luce degli elementi emersi fin qui, il più completo possibile e coerente per portare quantomeno ad una verità storica sulle stragi”.
Lo dichiara il senatore di Fratelli d’Italia Raoul Russo, componente la Commissione bicamerale Antimafia.