Mercoledì 29 marzo 2023, alle ore 10:00, presso la Sala “Zuccari” – Senato della Repubblica -, su iniziativa del senatore Segretario Marco Silvestroni di Fratelli d’Italia, si affronterà il delicatissimo tema della violenza giovanile. I professionisti coinvolti per la realizzazione del convegno si soffermeranno in particolare sui fenomeni afferenti al bullismo e del cyberbullismo e per l’occasione sarà presentata anche una ricerca condotta all’interno di un Istituto d’Istruzione Superiore di Roma, mediante l’estrazione di un campione casuale di intervistati. Un’analisi a tutto tondo che partirà da riflessioni ontologiche volte ad analizzare il crescente fenomeno della violenza quale realtà non innata ma condizionata da una serie di variabili che assumono valore predittivo e prognostico nella crescita e nello sviluppo di ogni singolo individuo; una realtà che vede l’interazione significativa di tre grandi pilastri, la famiglia, la scuola e le istituzioni le cui caratteristiche possono condizionare il ruolo della vittima e incidere sulla formazione del “bullo”, visto nella sua duplice veste di carnefice – vittima. Partecipano Giorgio Aldo Maccaroni Presidente Avvocatura Italiana per i Diritti delle Famiglie, Giovanni Berrino Capogruppo Commissione Giustizia Fdl, Federico Conte Presidente Ordine degli Psicologi del Lazio, Laura Paradiso, Presidente Ordine degli Assistenti sociali, Pietro Zocconali, Presidente Nazionale dell’Associazione nazionale Sociologi, Paolo Maria Reale, Preside del Liceo Enriquez di Roma, Rosj Guido Psicologa, Psicoterapeuta, Perito della Procura e CTU del Tribunale, Maurizio Colangelo, Avvocato e Magistrato, Francesco Rao Sociologo, Consigliere Scientifico Comitato Tecnico Scientifico di “Frena il Bullo”, Simona Polizzano, Dirigente servizi socioeducativi Albano laziale -ASL Roma 6, Elisabetta Eva Franzoia – Resp. Associazione Edela Reg. Liguria e ci saranno le testimonianze di Carmen Vardaro, insegnante materie umanistiche Liceo scientifico Enriquez di Roma e Maria Catrambone Raso – Presidente Associazione Miky Boys.