“Il progetto di legge su bullismo e cyberbullismo, arrivato oggi in Aula alla Camera, è un fulgido esempio di una politica attenta alla realtà e di un proficuo dialogo tra forze politiche. Il bullo non ha paura di essere punito, per l’idea malata che taluni comportamenti siano necessari esercizi di sopravvivenza, ai quali il debole debba necessariamente sottoporsi. L’intervento normativo in esame, invece, affronta il problema e introduce misure preventive, di monitoraggio e di intervento perché scuole, enti locali e famiglie possano realmente contrastare il fenomeno, allargando il perimetro normativo e introducendo anche la definizione di bullismo, oltre a quella già prevista di cyberbullismo”. Lo dichiara il deputato di Fratelli d’Italia Giandonato La Salandra, componente della Commissione Giustizia.