Butti: «Coerenza e coraggio, così Giorgia Meloni sta guidando l’Italia». Sala gremita a Como per l’evento di Fratelli d’Italia «Metà mandato, senza sosta per gli italiani»

Si è svolto questa mattina, nella suggestiva cornice dello Yacht Club di Como, l’incontro pubblico «Metà mandato, senza sosta per gli italiani», promosso da Fratelli d’Italia Como per fare il punto sull’azione del Governo guidato da Giorgia Meloni a due anni e mezzo dall’insediamento. Una sala gremita e un dibattito ricco di contenuti hanno confermato il forte interesse da parte dei cittadini per i risultati dell’esecutivo e per le ricadute concrete delle sue politiche nei territori.

Ad aprire i lavori è stato il Presidente provinciale di Fratelli d’Italia, Stefano Molinari, che ha illustrato i dati più significativi contenuti nel report predisposto dal partito, offrendo una panoramica dei traguardi raggiunti dal Governo nei settori chiave dell’economia, del lavoro, del fisco, della sicurezza e dell’innovazione.

A seguire, il Capogruppo in Consiglio provinciale Claudio Ghislanzoni ha presentato una carrellata delle opere infrastrutturali portate avanti dall’amministrazione provinciale, soffermandosi in particolare sui progressi in materia di sicurezza e sottolineando un dato emblematico: tutti i 149 comuni della provincia di Como hanno aderito ad almeno una misura del PNRR, segno di un territorio vivo e ben connesso alle opportunità messe in campo dal Governo.

Il Sindaco di Rovellasca, Sergio Zauli, ha espresso un sentito plauso per l’abolizione del reato di abuso d’ufficio, definendola una svolta che consente ai sindaci di amministrare con maggiore serenità, e ha apprezzato le misure contenute nel recente Decreto Sicurezza, ritenute strumenti finalmente concreti per rispondere ai bisogni delle comunità.

Il Responsabile del Dipartimento Enti Locali di Fratelli d’Italia, Valeriano Maspero, ha ricordato come il partito stia oggi facendo valere anche sul territorio il suo peso specifico di primo partito d’Italia, un traguardo possibile grazie alla leadership di Giorgia Meloni e all’impegno costante di figure come il Sottosegretario Alessio Butti.

Tra gli interventi, anche quello del consigliere comunale di Como Tony Tufano, che ha messo in luce l’importanza della digitalizzazione dei servizi pubblici per rafforzare il legame tra giovani e istituzioni. Un tema ripreso anche da Maria Grazia Sassi, componente del Consiglio nazionale ANCI, che ha ringraziato Alessio Butti per il lavoro svolto nel connettere digitalmente anche i Comuni più piccoli, migliorando il coordinamento tra le istituzioni.

Il Sindaco di Vertemate con Minoprio, Riccardo Pellizzari, ha evidenziato come la stabilità del Governo rappresenti un elemento essenziale per la pianificazione e l’attuazione delle politiche locali, mentre la consigliera comunale di Cantù Beatrice Piazza ha sottolineato l’importanza dell’innovazione nel mondo dell’istruzione e della formazione, con particolare riferimento alla valorizzazione delle materie STEM, fondamentali per l’accesso dei giovani al mondo del lavoro.

Il consigliere comunale di Alzate Brianza, Marco Bonetto, ha infine richiamato la responsabilità degli amministratori locali nel raccontare con chiarezza, nei territori, l’intensa attività del Governo Meloni: «Solo facendo conoscere ciò che è stato fatto, possiamo rafforzare la fiducia dei cittadini nelle istituzioni».

Durante l’incontro, moderato da Alessandro Nardone, Coordinatore cittadino di Fratelli d’Italia, è stato invitato a prendere la parola anche Filippo Albonico, il sedicenne comasco che il giorno precedente ha aiutato una signora bloccata nel traffico con la bombola d’ossigeno in esaurimento, accompagnandola con il suo scooter fino all’ambulanza. Un gesto di civiltà e prontezza, applaudito a lungo dalla sala e personalmente elogiato dal Sottosegretario Butti.

È stato proprio Alessio Butti, Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega all’Innovazione, a concludere i lavori con una relazione densa di contenuti e visione. Butti ha ribadito che «la coerenza è la stella polare di Fratelli d’Italia e della Premier Giorgia Meloni», un tratto distintivo che consente al Governo di affrontare le sfide del presente con scelte nette e responsabili. Dalla sicurezza alla politica estera, fino alle politiche industriali e digitali, il Sottosegretario ha illustrato i risultati raggiunti in questi mesi e le prospettive future.

Ha dedicato un passaggio centrale al lavoro del Dipartimento per la trasformazione digitale, da lui guidato, che ha promosso investimenti e riforme in settori strategici: diffusione della banda ultralarga anche nelle aree più marginali, semplificazione digitale dei servizi pubblici, integrazione dei cittadini nelle piattaforme come SPID, CIE e App IO. Un’infrastruttura moderna e accessibile – ha sottolineato – che sta già migliorando la qualità della vita e l’efficienza della pubblica amministrazione.

Butti ha inoltre confermato la terza edizione dell’evento ComoLake – Next Generation Innovations, che si terrà nel 2025 e che porterà sul territorio lariano l’eccellenza assoluta dell’innovazione a livello mondiale. «Un evento di prestigio internazionale – ha detto – che rappresenta non solo un motivo di orgoglio per Como, ma anche una straordinaria opportunità di crescita, connessione e visibilità per il nostro territorio. Dobbiamo esserne tutti fieri».

In conclusione, il Sottosegretario ha tracciato un chiaro solco tra una maggioranza coesa, pur nelle sue diversità, e una sinistra frammentata, divisa persino su leggi che essa stessa ha approvato, come dimostrano i referendum abrogativi recentemente proposti. «A distinguerci – ha concluso – sono la coerenza e il coraggio. È su questi pilastri che Giorgia Meloni sta costruendo un’Italia più forte, autonoma e protagonista».

L’incontro si è chiuso con un lungo applauso da parte del pubblico presente, a conferma del valore di un confronto autentico, fondato su fatti, visione e responsabilità.

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Alessandro Nardone
Alessandro Nardone
Consulente di marketing digitale, docente alla IATH Academy, è autore di 9 libri. È stato inviato di Vanity Fair alle elezioni USA dopo aver fatto il giro del mondo come Alex Anderson, il candidato fake alle presidenziali americane del 2016.

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