“A più di trent’anni dall’introduzione della legge sulla caccia, crediamo sia necessario un rinnovamento e un aggiornamento, frutto dell’ascolto e del confronto con associazioni, amministratori e mondo scientifico. Con il deposito del disegno di legge in Senato finalmente inizia un percorso democratico di confronto che consentirà a tutti i soggetti interessati di esprimere la propria opinione. Viene così smentita la narrazione della sinistra che parla, come al solito, di norme autoritarie mentre è vero esattamente il contrario: col governo Meloni, grazie all’azione del ministro Lollobrigida, si dà voce a tutti per rendere attuale e applicabile in maniera chiara una legge ormai vecchia di oltre trent’anni, senza smontarne i principi fondanti, ma adeguandola all’attuale contesto del mondo venatorio e faunistico. Il mondo agricolo si aspetta un cambio di passo per preservare il lavoro degli agricoltori ed è esattamente in questa direzione che la maggioranza si è mossa. Da amministratore locale di un Comune agricolo sono contenta che questo governo affronti il tema seriamente e con coraggio, quel coraggio che serve a dare risposte concrete”.
Lo dichiara la senatrice di Fratelli d’Italia Domenica Spinelli.