“Caivano è il simbolo delle periferie italiane, di ciò che prima del governo Meloni lo Stato non ha fatto contro mafia e camorra con i governi di centro-sinistra radical chic che per troppo tempo hanno fatto finta di non vedere. Oggi abbiamo l’onore di avere qui metà del governo, i vertici di Fratelli d’Italia e i vertici delle istituzioni e dell’antimafia per lanciare un messaggio chiaro: non esistono zone franche. Il lavoro fatto in questa metà della legislatura dimostra che è possibile scrivere una nuova storia, un nuovo destino e che la maggioranza dei cittadini di questi territori è onesta e vuole uno Stato vivo attivo e presente”.
Così il sottosegretario alle infrastrutture Antonio Iannone intervenendo a Caivano all’evento “il Coraggio di cambiare. La sfida delle Caivano d’Italia dal degrado alla rinascita”.