“Le misure del governo Meloni studiate per le famiglie con redditi più bassi funzionano. L’Istat ha, infatti, certificato che il rischio di povertà si è ridotto di 1,2 punti percentuali. Conseguenza in parte delle modifiche dell’assegno unico e in parte alla decontribuzione. È aumentata, anche se in misura minore, anche l’equità della distribuzione dei redditi disponibili. Questo vuol dire che, effettivamente, a beneficiarne sono stati i nuclei che più avevano bisogno. Con il record di occupazione, e di occupazione femminile, con la diminuzione del tasso di disoccupazione, con l’aumento del reddito delle famiglie e l’aumento dei salari possiamo essere orgogliosi del lavoro fatto, sempre nella consapevolezza che non è ancora sufficiente. I dati sono, però, incoraggianti e ci spingono a fare ancora meglio per l’intera nazione”.
Lo dichiara in una nota il senatore di Fratelli d’Italia Nicola Calandrini, presidente della 5a Commissione Bilancio.