Cambiamento climatico, Petrucci (FdI): “Pragmatismo e programmazione per soluzioni durature”

“Parlare di cambiamento climatico non significa più affrontare un’emergenza, ma riconoscere una realtà strutturale con cui dobbiamo convivere. Gli Stati membri devono integrarla con responsabilità nelle proprie politiche economiche, energetiche e ambientali. Serve superare la logica della reazione e abbracciare quella della programmazione, con un approccio pragmatico centrato sull’uomo e compatibile con lo sviluppo. In questa direzione si inserisce il principio di neutralità tecnologica: non imporre tecnologie, ma creare un mercato competitivo dove innovazione ed efficacia guidano le scelte. Dobbiamo puntare su soluzioni concrete, sostenibili e realistiche, che garantiscano sicurezza energetica, tutela ambientale e crescita. Fondamentale è anche il rafforzamento delle politiche di adattamento, dalla gestione integrata delle coste alla desalinizzazione per contrastare la scarsità idrica. Garantire l’accesso all’acqua è un passo decisivo per prevenire conflitti e costruire pace. Si tratta di un sistema di politiche che si sposa alla perfezione anche con i principi e lo spirito del Piano Mattei, in cui il governo italiano crede molto: una cooperazione paritaria che, partendo dal Mediterraneo, guarda all’Africa e al futuro”.

E’ quanto dichiarato dalla senatrice di Fratelli d’Italia Simona Petrucci a Granada nel corso del Forum per il futuro del Mediterraneo, durante il panel sul cambiamento climatico nella regione mediterranea.

Resta aggiornato

Invalid email address
Promettiamo di non inviarvi spam. È possibile annullare l'iscrizione in qualsiasi momento.

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.

Leggi anche

Articoli correlati