“Il mantenimento della pace e della sicurezza internazionale si fonda sul legame indissolubile tra sicurezza, crescita, sviluppo, promozione della democrazia, dello Stato di diritto e dei diritti umani, e si traduce in un approccio che considera tutto il ciclo della pace, con un’enfasi particolare sulla prevenzione dei conflitti. E’ ispirandoci e seguendo questo principio fondamentale che stiamo lavorando. Durante le sedute della Commissione Difesa in cui abbiamo affrontato il tema delle missioni internazionali, abbiamo avuto l’onore di avvalerci della presenza, in audizione, di diverse personalità politiche e militari che ringrazio. Ritengo che le priorità geopolitiche e strategiche del nostro Paese siano il Mediterraneo e i Balcani, i cui equilibri sono profondamente toccati dalla crisi in Europa orientale. Con riferimento al Mediterraneo, le missioni mirano in particolare a contribuire alla stabilizzazione dei Paesi che si affacciano sulle sponde Sud ed Est, abbinando la componente civile e militare. Va ribadito in questa sede che tali missioni e tali interventi concorrono a rafforzare, soprattutto in questo tempo di crisi e di incertezze, il profilo della nostra identità mediterranea che caratterizza il nostro modo di stare all’interno delle Nazioni Unite, dell’Alleanza Atlantica e della stessa Unione europea per far sì che tali organizzazioni continuino a perseguire un impegno comune nella lotta contro il terrorismo per una condivisione più equa e responsabile delle conseguenze del fenomeno migratorio, come di tutte quelle altre sfide che contribuiscono a rendere il Mediterraneo allargato un epicentro del disordine globale, come detto anche ieri nell’incontro tra la Presidente del Consiglio Meloni e la Presidente Metsola. Infine, da pordenonese, da alpino, da italiano, ci tengo a fare gli auguri ai nostri soldati e alle loro famiglie per lo svolgimento di un ottimo lavoro in tutte le missioni esistenti e in quelle che verranno assegnate: la fiducia che i cittadini italiani nutrono per voi rappresenta la volontà della nostra Nazione di veder realizzata la pace e la stabilità nel mondo”. Lo ha dichiarato in Aula il deputato di Fratelli d’Italia Emanuele Loperfido, componente della Commissione Esteri a Montecitorio e relatore per le Commissioni III (Affari esteri e comunitari) e IV (Difesa) sulla deliberazione del Consiglio dei ministri in merito alla partecipazione dell’Italia a ulteriori missioni internazionali.