“Ritengo che i cammini siano fondamentali. Nonostante possa risultare contraddittorio parlarne, vista la mia difficoltà a camminare. In quanto lunghi percorsi, i camminano rappresentano l’affermazione di noi stessi”. Lo afferma il senatore Antonio Guidi, intervenuto in Aula in merito al ddl in materia di promozione dei cammini come itinerari culturali.
“L’atto del camminare – prosegue – non riguarda l’arrivare, non riguarda la destinazione, ma piuttosto l’andare dolcemente e lentamente, parlando con se stessi in una dimensione psicologica e spirituale di enorme valore. Dobbiamo riscoprire questa lentezza che ci permette di guardare fuori, ma anche di guardarsi dentro. I cammini rappresentano, dunque, una risorsa preziosa per tutta la società. È chiaro che esistono persone come me che camminano in maniera alternativa oppure, perché no, abbracciati. Essere aiutati a camminare aumenta la gioia. Ed è anche a queste persone che questo atto si rivolge. In quanto lunghi percorsi, i camminano rappresentano l’affermazione di noi stessi”, conclude.