“Ignobili e inqualificabili le dichiarazioni del presidente della Regione, Vincenzo De Luca, nei confronti di Don Patriciello. Parole sinistre che rischiano di suonare come una presa di distanze se non addirittura una sconfessione della sua opera. Don Patriciello è un monumento vivente alla lotta alla camorra, impegnato nel sottrarre la sua comunità, e non solo quella, al controllo dei clan. Sempre in prima linea e per questo è inaccettabile che da De Luca giungano parole di delegittimazione. Su questo ci attendiamo che PD e M5S non rimangano in silenzio, stanno con Don Patriciello o con i deliri di De Luca?”.
Lo dichiara il senatore di Fratelli d’Italia, Sergio Rastrelli, segretario della Commissione Giustizia e componente della Commissione Antimafia.