A Pozzuoli e nei Campi Flegrei, si convive la paura. Accade ogni santissimo giorno.Da anni si conoscono i rischi legati al bradisismo e non solo quelli, eppure nessun serio lavoro è stato avviato per supportare la popolazione residente nelle zone più a rischio. Al contrario, la Regione Campania ha consentito nuove edificazioni in piena zona rossa ignorando la legge sulla inedificabilità e sugli emendamenti presentati nella legge urbanistica.
A questo punto l’unica soluzione da adottare è di passare da livello di allerta attenzione (giallo) a pre-allarme (arancione), atteso che gli eventi delle ultime settimane (aumento della velocità di sollevamento e maggiore intensità e frequenza delle scosse) ci avvicinano a una situazione di criticità potenzialmente pericolosa per le persone.
Finora è mancato il coraggio di fare un passo del genere così come si ridusse l’area rossa in area speditiva adesso si gioca all’armocromista con le sfumature di arancione. L’ultima notte ci ha riportato ancora una volta alla realtà: il rischio sismico non è un’ipotesi lontana, ma un pericolo concreto che può colpire in qualsiasi momento, amplificato dal panico e dall’assenza di un piano di evacuazione efficace. Mentre i cittadini temono il peggio, chi avrebbe dovuto pianificare e prevenire ha pensato solo a far cassa. È inaccettabile che la legge urbanistica regionale consenta edificazioni in zona rossa, ignorando i vincoli della Protezione Civile, mentre l’unica “soluzione” proposta è la creazione di una cosiddetta Area Speditiva, un contentino che non tutela realmente la popolazione.
È urgente attivare subito un piano straordinario che preveda misure drastiche: eliminazione della sosta nelle principali vie di fuga, riduzione delle interferenze con strade secondarie, senso unico sulla Tangenziale nei momenti critici e un controllo costante da parte della polizia municipale. Se non si agisce subito, in caso di emergenza sarà il caos. E la responsabilità ricadrà su chi ha permesso che il problema fosse ignorato per anni, ma forse neanche in quel caso pagherà.