“Chi vive e lavora a San Concordio è giustamente disorientato, frustrato dalla mancanza di certezze sul futuro del viale e del quartiere. A 4 mesi dal crollo siamo fermi al nulla! Così come non si conosce il destino della pista ciclabile che è crollata sopra il canale Benassai lo scorso maggio. L’ipotesi, poi, di un canale scoperto allarma residenti e commercianti, perché una canale scoperto in poco tempo si potrebbe trasformare in una discarica” dichiarano il Consigliere regionale di Fratelli d’Italia, Vittorio Fantozzi, ed il capogruppo in Consiglio comunale a Lucca, Marco Martinelli, che fin da subito hanno seguito la questione e nei giorni scorsi hanno effettuato un sopralluogo a San Concordio.
“Il viale sta morendo mentre le attività continuano a pagare affitti salatissimi –fanno notare Fantozzi e Martinelli- Una situazione paradossale per un tratto di viale dove sono stati tolti parcheggi, dove ci sono oggettive difficoltà anche a muoversi a piedi oltre ai problemi igienico-sanitari di un canale aperto con topi liberi di girare di giorno e di notte. Il Comune è in attesa di un parere dalla Commissione regionale per il patrimonio culturale, decisione che tarda ad arrivare mentre transenne e recinzioni stanno diventando un arredo urbano del viale. Non è accettabile la decisione della Sovrintendenza di lasciare scoperti 30 metri del canale, deve ridurre al minimo il tratto che vuole scoperto e deve individuare un altro punto dove lasciare il canale a cielo aperto, meno impattante per le attività ed i residenti”.