“Pur essendo un convinto sostenitore della libertà e dell’autonomia che l’arte e la cultura possono e devono avere in virtù del loro linguaggio universale di pace e di amore, comprendo e condivido la scelta della Direzione della Reggia di Caserta di annullare il concerto del Maestro Gergiev. Troppe polemiche. Troppa poca chiarezza rispetto ad una strumentazione ideologica che non ci appartiene e che poco ha a che spartire con lo spirito che sottende iniziative artistiche e culturali. Troppa contrapposizione che rischiava di portare tensione in un luogo ed in un momento in cui deve invece prevalere l’amore per la bellezza, declinata in ogni sua forma. In un contesto storico come quello che stiamo vivendo, l’unico obiettivo è unire popoli, cuori e menti. Non dividerli. E continueremo a lavorare perché ciò avvenga”. Lo dichiara in una nota Gimmi Cangiano Componente della Commissione Cultura alla Camera e Coordinatore Provinciale di Fratelli d’Italia Caserta