“Evidentemente alla Schlein la sconfitta in Abruzzo deve aver fatto ancora più male di quanto immaginavamo. È l’unica spiegazione per cercare di dare un senso alle ennesime dichiarazioni che altrimenti un senso non lo hanno proprio. Perché in merito alla riforma della valutazione nella Scuola Primaria, non soltanto la Segretaria del PD non ha capito che non si tocca la descrizione del percorso umano e pedagogico dei nostri piccoli alunni, che anzi viene rafforzatola dal portfolio. Si interviene semplicemente su quella mostruosità complessa ed inutile dei giudizi descrittivi e dei livelli, che verranno sostituiti da giudizi più sintetici e di facile comprensione. Ben lontani da una valutazione esclusivamente numerica che pur fu proprio il Governo a guida Renzi – PD a volere con la Buona Scuola.
La Schlein si prendesse qualche giorno di riposo. O si mettesse a studiare. Perché non ci fa una bella figura”.
Lo dichiara l’On Gimmi Cangiano Componente della Commissione Istruzione alla Camera.