La scorsa settimana un gruppo di cittadini ci ha segnalato come diversi atti, pur presenti sull’Albo Pretorio online del Comune di Capannori, non risultassero accessibili. Facendo una prova e tentando di scaricare il testo appariva infatti la scritta “file non disponibile”. Abbiamo fatto qualche tentativo e ciò che ci è stato segnalato risultava vero: la delibera di Giunta n.125 del 25/08/2020, posta in pubblicazione dal 31 agosto al 15 settembre, non conteneva né il testo principale nè alcun allegato. E ciò si ripeteva anche per diversi atti, uno dei quali la determinazione 1151 proposta dal CED. Detta illeggibilità si è prolungata fino al 7 settembre finchè qualcuno ha finalmente deciso di intervenire e risolvere la situazione.
Peccato, però, che le date attestanti la “regolare” pubblicazione del testo siano rimaste le stesse, quando invece questi cittadini hanno potuto accedervi solo a partire dal 7 settembre.
La vigente normativa, civile e penale, non lascia spazi sull’assoluta continuità della visione in lettura mentre decorrono i 15 giorni di pubblicazione. Se non erriamo, il responsabile dell’Albo pretorio è il Segretario Generale, il quale deve garantire l’avvenuta regolarità del procedimento sull’atto che ha acquisito pubblicità legale. Il Segretario ritiene che vi sia regolarità negli atti riscontrati illeggibili da noi e dai cittadini? Cosa è successo? La tassativa rigidità del CAD (Codice per l’amministrazione digitale) e di altre normative disciplinanti la materia non ammette disattenzioni o pseudo guasti di lunga durata.
A questo punto viene da chiedersi: chi può garantire che i testi apparsi dopo il 7 settembre siano gli stessi ora attestati in pubblicazione, ad esempio, dal 31 agosto? Chi controlla davvero l’importante procedura della pubblicità legale nel Comune di Capannori? Quante altre irregolarità pur segnalate continuano a permanere nel quotidiano comunale?