Tutti invecchiano e così anche il celebre pirata spaziale nato dall’immaginazione del maestro Leiji Matsumoto, compie 40 anni. Akira Matsumoto, in arte Leiji, annovera tra i suoi fumetti più famosi Galaxy Express 999, Starzinger, Uchū senkan Yamato, Danguard A, Queen Emeraldas, La Regina dei Mille Anni e, soprattutto, Capitan Harlock, personaggio al quale ha dedicato ben quattro distinte serie, tra cui la penultima, un breve ciclo di OAV, concepita in chiave di rivisitazione fantascientifica della saga wagneriana dei Nibelunghi.
La rassegna su Capitan Harlock a Torino
Ora l’Associazione Culturale Leiji Matsumoto porta a Torino il grande maestro del manga e dell’anime, dal 15 al 18 novembre, dove saranno proiettati al Cinema Massimo – MNC i lungometraggi che hanno per protagonista il pirata più amato di sempre.
Tra questi, la proiezione di ‘Galaxy Express 999 The Movie’ alla presenza del sensei, che sabato poi sarà al Mufant per l’inaugurazione della statua di Harlock e della mostra ‘Anno 1979 Capitan Harlock sbarca in Italia’.
Altri eventi anche al Mao, al Museo del Cinema e alla Scuola Holden con una inedita performance live drawing di Matsumoto che per la prima volta realizzerà in Italia un bokusaiga, tipico disegno giapponese.
Il Teschio rosso
Il maestro Matsumoto si è presentato stamattina in Municipio a Torino, per la presentazione delle iniziative, indossando un berretto nero con al centro un teschio rosso. “Da piccolo mi piacevano i film con i pirati, il teschio e’ un simbolo di fede, dimostra come i propri ideali vadano perseguiti fino a quando il corpo non si riduce ad ossa. Quello sul mio berretto e’ rosso perche’ sono vivo”, ha dichiarato.