“Da quale pulpito viene la predica. Soumahoro, il sindacalista-deputato con gli stivali, scaricato da Fratoianni e Bonelli dopo lo scandalo delle cooperative di famiglia nella gestione dei migranti, cerca senza vergogna i suoi 15 minuti di celebrità. L’ex Avs si permette anche di parlare e intervenire sulle tragiche morti sul lavoro di questi giorni, per trasformare in battaglia politica delle vicende sulle quali serve condivisione, sinergia e lavoro comune. Un atteggiamento che non esito a definire sfacciato e ipocrita, se non addirittura scandaloso. Il Governo Meloni è in prima linea per difendere i diritti dei lavoratori e garantire la sicurezza sui luoghi di lavoro. Per questo non possiamo accettare lezioni, fatte senza imbarazzo alcuno, da chi quei diritti ha permesso fossero calpestati nelle sue coop. Provare a lucrare sulle tragedie, cercando di ripulire la propria immagine, è nauseante”.
Così il senatore e dirigente nazionale di Fratelli d’Italia, Giorgio Salvitti.