“Ci troviamo ad affrontare una nuova emergenza direttamente collegata agli effetti che il lockdown ha avuto su di noi: l’allarme suicidi” interviene con una nota sul tema il Consigliere comunale di Fratelli d’Italia Elena Cappellini, candidata alle prossime elezioni regionali in Veneto.
“La chiusura totale degli scorsi mesi ha avuto un enorme costo psicologico, a cui si è aggiunta anche la crisi economica che ci troviamo ad affrontare. La paura di uscire di casa dopo la quarantena è uno degli effetti più devastanti che molti dei nostri cittadini si trovano ad affrontare” prosegue Elena Cappellini “La società italiana di psichiatria ha stimato come siano circa 1 milione gli italiani che stanno soffrendo di questa paura, e che si trovano ad affrontare disturbi psicologici a causa della fatica ad elaborare il trauma del periodo di reclusione e la conseguente esperienza stressante della ripresa.
Sono sempre più frequenti attacchi di panico, d’ansia, disturbi depressivi, sintomi che se persistono e vengono sottovalutati possono portare a scelte estreme e irreversibili. Il rischio di un aumento dei suicidi direttamente o indirettamente legati all’emergenza da COVID-19 è concreto e necessita di essere monitorato e affrontato. Un modo efficace per tenere sotto controllo il territorio è prevedere in tutta la Regione del Veneto lo strumento dello “Psicologo in Farmacia”, battaglia che io e il Gruppo consiliare di Fratelli d’Italia stiamo portando avanti nel Comune di Padova.
Il nostro compito è di leggere le informazioni di cui veniamo a conoscenza e cercare soluzioni concrete prima che gli effetti diventino irreversibili. Il benessere sociale e psicologico dei veneti deve essere alla base del nostro impegno”.