“L’attenzione di questo Governo alla polizia penitenziaria e a chi lavora nelle carceri, rappresenta una vera rivoluzione di prospettiva, un superamento culturale. Fino all’insediamento di questo esecutivo, non vi era mai stato un concreto interesse per coloro che svolgono questo compito, così delicato e importante. Nel rispetto dovuto ai diritti dei detenuti, è arrivato il momento di occuparsi di coloro che devono far rispettare l’ordine nelle carceri. Nessuno tocchi Caino, ma tuteliamo anche Abele. Il sottosegretario al ministero della Giustizia, con delega alla Polizia Penitenziaria Andrea Delmastro delle Vedove, fin dall’inizio del proprio mandato, si è posto l’obiettivo di una maggiore qualificazione del personale, oltre a una più razionale distribuzione delle funzioni della polizia penitenziaria. La visita di oggi, alla quale abbiamo partecipato insieme al sottosegretario Delmastro, presso la Casa Circondariale di Massa è stata, seguendo questa linea, un esempio di confronto e di ascolto, vis a vis, con il personale penitenziario tutto, con la direttrice unica, e con le sigle sindacali, per rispondere concretamente alle esigenze specifiche, presenti e future. L’incontro di questa mattina è un ulteriore esempio dell’attenzione che il Governo Meloni ha per Massa”. Lo scrivono, in una nota, il deputato apuano di Fratelli d’Italia Alessandro Amorese e il senatore e membro della commissione Giustizia Susanna Donatella Campione.