“Un grave lutto mi ha impedito di essere oggi presente in aula per votare il mio no alla fiducia al governo Draghi. Un no al metodo adottato per arrivare alla formazione dell’esecutivo, che ha di fatto impedito agli italiani di tornare al voto per scegliere liberamente da chi essere governati. Un no ad una fiducia “al buio” che spingerà me e il mio partito a valutare di volta in volta le misure proposte dal presidente Draghi. Senza opposizione non c’è democrazia e per noi di Fratelli d’Italia prima di tutto viene il rispetto della parola data agli italiani che ci hanno votato e ai quali abbiamo sempre ribadito che non avremo mai nulla a che fare con la sinistra. La sovranità nazionale, un semplice orpello per PD e M5S, non è un tema sul quale siamo disposti a discutere o trattare ed è il faro che ci guiderà nel nostro ruolo di opposizione a questo governo, sostenuto da una maggioranza troppo eterogenea per poter dare risposte concrete ai problemi che attanagliano il nostro amato Paese”.