“Invece di ostacolare e boicottare in ogni modo il cibo made in Italy per assecondare gli interessi commerciali della Francia e delle lobbies industriali, l’Unione Europea si preoccupi di tutelare veramente la salute dei cittadini. Il sequestro, a Padova, di 10 tonnellate di carne suina proveniente dalla Cina, conferma che le frontiere europee sono un colabrodo ed evidenzia la necessità di tracciare gli alimenti, per evitare allarmi sanitari dei quali rischiamo di fare le spese tutti noi consumatori”.
E’ quanto dichiara l’on. Maria Cristina Caretta, deputata di Fratelli d’Italia.