“Lo sfruttamento dell’immigrazione clandestina, impiegata nel lavoro nero, è una piaga gravissima per la nostra economia. Complimenti alla Guardia di Finanza di Vicenza che ha sanzionato la titolare asiatica di un’impresa tessile, che operava nella più completa illegalità. Rifiuti speciali trattati come normali, manodopera schiavizzata e costretta a lavorare all’addiaccio in totale assenza di sicurezza. A maggior ragione in un contesto di crisi, qual è quello attuale, occorre tenere la guardia alta su questi fenomeni di illegalità se si vuole tutelare l’imprenditoria italiana, già schiacciata sotto il peso di una tassazione soffocante e nella pressoché totale assenza di incentivi utili a rilanciare la nostra economia”. È quanto dichiara l’on. Maria Cristina Caretta, deputata di Fratelli d’Italia.