“L’approvazione del ddl Lollobrigida sul divieto di diffusione e immissione in commercio del cibo sintetico, prodotto in laboratorio, non solo è un’ottima notizia per i cittadini, ma anche per l’agricoltura italiana. L’Italia, prima al mondo per qualità dei suoi prodotti, non può sottomettersi all’ideologia della standardizzazione, di un futuro con cibo prodotto in provetta, sotto brevetti in mano a pochi gruppi multinazionali che vedono come priorità profitto e potere. A grandissima maggioranza, anche con il favore di esponenti della opposizione, di innumerevoli enti locali e 20 Regioni, questo provvedimento incarna una ferma e salda volontà della Nazione che spero che diventi un esempio seguito da tutta Europa”.
Così in una nota l’On. Monica Ciaburro di Fratelli d’Italia, componente della Commissione Agricoltura a Montecitorio.