La situazione degli affitti di camere ed appartamenti a studenti fuori sede negli ultimi mesi ha raggiunto livelli di criticità tale, rispetto al costo, da poter parlare persino di emergenza.
Rispetto a tale problematica è intervenuto Oleg Bartolini in qualità di dirigente di Azione Universitaria Firenze.
A nostro avviso – afferma Oleg Bartolini – è necessario e doveroso intervenire al più presto sul tema del caro affitti. Sono infatti tantissimi gli studenti fuorisede che ad oggi si trovano a dover affrontare ingenti difficoltà nel sostenere economicamente la loro permanenza a Firenze con delle evidenti ricadute sul percorso di studi.
Riteniamo – continua il rappresentante di Azione Universitaria – doveroso affrontare, come d’altronde abbiamo ripetutamente fatto in passato, un problema che riguarda una fetta di studenti non indifferente per il nostro Ateneo. Daremo avvio ad una campagna volta a capire le problematiche che affronta la categoria e a presentare delle proposte concrete alle istituzioni competenti affinché esse intervengano a tutela del diritto allo studio degli studenti fuori sede, ad oggi la categoria più colpita tra quelle che frequentano l’Ateneo.
Richiederemo all’Azienda Regionale per il Diritto allo Studio Universitario lo stanziamento di fondi aggiuntivi per la costruzione di nuove residenze e l’alloggio degli studenti borsisti. Avvieremo inoltre un confronto con il Comune di Firenze per quanto riguarda l’adesione al canone calmierato, in quanto le tariffe proposte per le zone periferiche adiacenti alle strutture universitarie risultano non aggiornate al carovita.
Invitiamo – conclude Oleg Bartolini – la comunità studentesca ad aderire attivamente alla campagna, recandosi in prima persona presso il nostro sportello a sostegno degli studenti fuori sede (Polo di Novoli, aula 1.09, edificio D4), oppure contattandoci dalle piattaforme social per sollevare osservazioni, commenti oppure ottenere sostegno dai nostri rappresentanti eletti.