L’ex comandante della “Sea Watch”, ONG apertamente impegnata in missioni che favoriscono la migrazione illegale, è stata invitata ad un congresso denominato “Madri della Patria”, presso Firenze, che si sta svolgendo dal 24 novembre e che terminerà oggi, 26 novembre.
L’iniziativa è stata patrocinata dalla Regione Toscana, ed è uno scandalo che una personalità come la Rackete, che ha sfidato i Decreti Sicurezza nel giugno del 2019, speronando addirittura una nave della Guardia di Finanza italiana, venga invitata ad un evento in cui peraltro non c’entra assolutamente nulla.
La sinistra ha dato prova di non avere il senso della misura, un gesto simile rappresenta un sopruso nei confronti di tutte le donne che hanno realmente fornito il proprio contributo per la nostra patria, impegnandosi per la crescita e per lo sviluppo della civiltà italiana.
Una scelta di pessimo gusto, oltre che insensata, visto e considerato che l’ex “Comandante” della Sea Watch può vantare soltanto la cittadinanza tedesca ed un sopruso nei confronti dei decreti italiani: sebbene le accuse le siano state revocate, è ben visibile sul web lo speronamento della nave da guerra.
Questo “dispetto” politico-culturale non porterà acqua al mulino della sinistra, che dovrebbe quantomeno fornire delle spiegazioni riguardanti l’invito di Carola ad un’iniziativa nata per altri scopi.
È piuttosto chiaro ormai, che le priorità della sinistra italiana siano incentrate prevalentemente su globalismo, benevolenza migratoria e sradicamento dei principali valori nazionali.
I ragazzi di Casaggí Firenze (Azione Studentesca) hanno manifestato proprio ieri il loro dissenso in merito alla questione, esibendo uno striscione con su scritto “Carola Rackete, madre dell’invasione al soldo del padrone”.
L’invito in questione, non è solo un’inottemperanza nei confronti della nostra storia, ma anche nei confronti di tutti gli elettori italiani, che alle urne del 25 Settembre 2022 hanno scelto il cambiamento, votando arbitrariamente per un governo di destra, dopo anni di immobilismo e governi tecnici all’insegna della stasi politica.
Rackete dovrebbe anche candidarsi alle prossime elezioni europe e per un posto negli scranni del Parlamento a Bruxelles, ma anche il partito progressista “Die Linke”, sembra diviso in merito alla decisione: infatti sembra che qualcuno la ritenga una personalità spaventosa per il popolo germanico, oltre che un motivo valido per votare il partito di destra AFD (Alternative Für Deutschland).
La provocatoria azione della sinistra italiana ha destato il malcontento anche nelle coalizioni di centro-destra nei consigli comunali e regionali; Non resta che attendere le vaghe giustificazioni del centrosinistra toscano in merito a questa incredibile vicenda.
A questo punto mi vien da dire: SINISTRA ITALIANA COLPEVOLE DI ALTO TRADIMENTO CONTRO IL NOSTRO PAESE. Ma neppure si fanno schifo?
A quella infame CORSARA presentiamo il conto per i danni materiali inferti alla nave della GdF speronata nel 2019 e tratteniamola in carcere finché non ha saldato il suo debito (mettendo nella stessa cella qualche immigrato irregolare arrapato).