“Da quando sono ripresi gli sfratti per morosità a fine anno, Firenze è la città toscana in cui se ne registrano di più. Circa 200 al mese, un dato allarmante che necessita di interventi incisivi.
Dobbiamo constatare, ancora una volta, che le priorità della sinistra toscana e fiorentina non sono i nostri concittadini. Per esempio, nell’ultimo mese la Regione ha elargito oltre 100mila euro ai Comuni per promuovere le politiche gender. Non era preferibile destinare quelle risorse a finanziare un primo fondo per sostenere gli affitti dei nostri anziani con una pensione minima?
Con la risalita dei prezzi degli affitti ai livelli pre Covid, sono tantissimi i fiorentini con la pensione minima a rischiare di essere buttati fuori casa. Se si continua di questo passo, il centro di Firenze è destinato a non essere più abitato dai fiorentino. A quanto pare, Giani e Nardella non vedono un futuro diverso per Firenze se non quello della Disneyland del turismo mordi e fuggi.
Ci saremmo aspettati un altro atteggiamento da parte della Regione toscana dopo due anni di pandemia e una crisi economica che colpisce, soprattutto, i cittadini più fragili”. Lo dichiara Francesco Torselli, capogruppo di Fratelli d’Italia nel Consiglio regionale toscano.