“Fratelli d’Italia ha sempre sostenuto, e continua a farlo anche in ogni sede istituzionale, che la casa è sacra e non si tocca. Un principio ripetuto sistematicamente che pare essere stato capito anche in Europa.
È una buona notizia, infatti, quella che arriva dall’ultima riunione per definire la nuova direttiva sull’efficienza energetica degli edifici, dopo un negoziato tra Consiglio, Parlamento e Commissione Ue.
Per come inizialmente presentata, la proposta europea sulle case green aveva le sembianze di una patrimoniale mascherata, da scongiurare mediante un’opposizione ferma ed intelligente.
Non a caso i rappresentanti di Fratelli d’Italia, sin dal primo momento, si sono battuti per evitare una vera e propria stangata di migliaia di euro alle famiglie, in ragione di adeguamenti e modifiche delle case in tempi limitati, senza tenere conto della naturale predisposizione paesaggista dei nostri territori e borghi. Oggi si può dire che il buon senso e’ prevalso – come evidenziato anche da Confedilizia, che si e’ fortemente battuta per impedire nuovo salassi sulle abitazioni – essendo stata prevista l’eliminazione delle norme che imponevano l’obbligatorietà dell’efficientamento. La direzione presa sembra quella giusta. Noi saremo sempre vigili per impedire nuovi cambi di rotta che finirebbero per inopinatamente colpire il settore immobiliare”