“È una vittoria quella ottenuta oggi a Bruxelles, con la conferma dell’accordo raggiunto dal Trilogo tra le istituzioni europee lo scorso 7 dicembre, sulla direttiva sull’efficientamento energetico degli edifici. Un percorso mitigato quello che si va così a configurare, proprio come voluto dal governo Meloni e da Fratelli d’Italia, e che permette di scongiurare una patrimoniale nascosta che avrebbe gravato sugli italiani. Vengono quindi ammorbidite le richieste iniziali della Commissione europea: il raggiungimento di un parco edifici ad emissioni zero è stato posticipato al 2050, così come l’obbligo di dire addio alle caldaie alimentate da combustibili fossili prorogato al 2040.. L’Europa grazie a Giorgia Meloni finalmente ci ascolta e viene incontro alle richieste della nostra Nazione”.
Così in una nota Tommaso Foti, capogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera.