Cashback, Fazzolari (FdI): una follia tutta italiana da cancellare, solo lo Zimbabwe prima di noi

“Il cashback è uno strumento che non ha trovato riscontri in altre nazioni, fatta eccezione per lo Zimbabwe, dove la locale lotteria degli scontrini era stata vinta direttamente dal presidente Mugabe. Questo per dire che ci troviamo di fronte ad una vera e propria follia ideologica per la quale il minimo che si possa fare è la sua soppressione per destinare i suoi 5 miliardi alle aziende in difficoltà e per difendere i posti di lavoro a rischio”.
Lo dichiara il senatore Giovanbattista Fazzolari, responsabile del Programma di FdI, nella dichiarazione di voto sulla mozione cashback respinta dal Senato e sostenuta solo da Fratelli d’Italia.

“Fratelli d’Italia – sottolinea Fazzolari – aveva chiesto di discutere la mozione prima del Dl Sostegni, come il regolamento del Senato avrebbe previsto, ma da un Palazzo che non si fa problemi a disattendere la legge sul funzionamento del Copasir ormai siamo abituati a tutto”.

“Siamo davanti a una ecatombe economica e occupazionale – conclude Fazzolari – non è il momento delle battaglie ideologiche contro il contante ma il momento della serietà. A parole Salvini, Forza Italia, Renzi e perfino parte del Pd si sono dichiarati contrari al cashback, purtroppo solo FdI ha l’abitudine di far seguire alle parole i fatti”.

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