“Ho partecipato con molto piacere, in collegamento da remoto, al Forum Finale organizzato a Cernobbio dalla Community Cashless society, che fa parte della European House Ambrosetti. Sono convinto che lo sviluppo dell’infrastruttura digitale per i pagamenti possa rappresentare un volano per la crescita della nostra economia. Auspico comunque che questa convinzione non trascini il dibattito in una demonizzazione del denaro contante: per l’istituzione che rappresento è infatti importante che l’economia cresca, che i cittadini possano spendere denaro, sia questo contante o digitale. E’ fondamentale non perdere di vista le insidie che ogni cambiamento porta con sé: sul fronte del cashless la cyber security è solo la prima e la più evidente. E’ infine necessario che la rete cashless non pesi sugli attori economici e non si trasformi in una remunerazione per chi la gestisce. Allo stesso tempo è importante vigilare perché al vertice di un’infrastruttura che potrebbe diventare a breve strategica, non si creino monopoli od oligopoli che potrebbero inficiare i risultati positivi che la digitalizzazione porta con sé”.
Lo dichiara in una nota il senatore di Fratelli d’Italia Nicola Calandrini, presidente della 5a Commissione Bilancio.