“Esprimo massima solidarietà al sottosegretario Andrea Delmastro, attaccato in modo indecoroso dalle opposizioni a seguito del rinvio a giudizio. Si tratta di un vero e proprio accanimento politico contro un membro del governo, nei confronti del quale la Procura della Repubblica ha dapprima chiesto l’archiviazione e poi, in udienza, coerentemente, il non luogo a procedere. Si tratta quindi di un caso più unico che raro. Rimango dell’opinione che il sottosegretario non abbia commesso alcun reato. Come lui stesso ha dichiarato, ci sarà ‘un giudice a Berlino’ che accoglierà le comuni conclusioni di accusa e difesa.” Andrea Pellicini, componente della commissione Giustizia della Camera dei Deputati.