“C’è chi ancora vuol negare”: a Piedimonte Matese strappato lo striscione in ricordo dei martiri delle Foibe

Tra le iniziative che sosteniamo per celebrare il giorno del ricordo, abbiamo affisso uno striscione nei pressi della villa comunale. Dopo poche ore, con profonda tristezza nell’animo, Francesco Ventriglia, già vicesindaco della città, ci segnala che lo striscione è stato ridotto a brandelli. Abbiamo sperato che fosse accaduto per effetto della pioggia battente, ma ci confermano che è stato un gesto deliberato.

Tocca a noi non cedere, impegnandoci ancor di più affinché tutti i morti siano ricordati, e che mai più questa pagina atroce della nostra storia, che racconta del genocidio di migliaia innocenti trucidati con la sola colpa di essere italiani, sia rimossa.

Piedimonte, ancora una volta, come da anni accade nelle scuole e nelle istituzioni, rifiuta l’odio e celebra il sentito ricordo. È doveroso, soprattutto davanti a tristi gesti come questo”.

Lo dichiara Andrea Boggia – Fratelli d’Italia

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