“A non avere la minima idea di cosa parlano sono gli esponenti di ‘Italia Viva’, che nel question time di oggi al ministro Roccella e nelle dichiarazioni del deputato Del Barba mostrano di non sapere che centri estivi e apertura estiva delle scuole (il ‘Piano Estate’) non sono la stessa cosa. Si tratta infatti di iniziative differenti, che si integrano fra loro ma funzionano in modo diverso, contribuendo a mettere a disposizione delle famiglie un ampio ventaglio di possibilità, con un investimento complessivo di molte centinaia di milioni di euro. Nel disperato tentativo di negare l’evidenza, e cioè il grande impegno del governo Meloni nel sostenere le famiglie e i minori, la sinistra dimostra di avere le idee un po’ confuse. Il Piano Estate, di competenza del ministero dell’Istruzione e del Merito, si rivolge alle scuole e ai minori in età scolare per consentire attività di formazione più ricreativa anche nel periodo di interruzione dell’anno scolastico. I centri estivi, finanziati dal ministero della Famiglia, sono invece iniziative realizzate attraverso i Comuni in base alle esigenze dei territori, per aiutare i genitori a conciliare il lavoro con la vita familiare anche d’estate e offrire ai minori spazi di socializzazione formativa. Il fatto che nell’interrogare il ministro Roccella alla Camera il gruppo di ‘Italia Viva’ abbia fatto così tanta confusione, prendendo peraltro ad esempio una vicenda sollevata nel Comune di Lecco dove gli atti dicono cose diverse da quelle riportate in aula, dimostra una sola cosa: la sinistra dice di non aver capito la risposta, ma la verità è che ha sbagliato la domanda”.
Così Maddalena Morgante, deputato di Fratelli d’Italia alla Camera.