In merito alla realizzazione del CDR – (Centro di Raccolta rifiuti) nella zona del Magazzeno nel Comune di Camaiore, Fratelli d’Italia aveva fin da subito presentato un’ interrogazione, attraverso il capogruppo FDI in consiglio comunale Riccardo Erra, per fare chiarezza sul merito della scelta e sulle procedure adottate dall’amministrazione comunale per la realizzazione del suddetto impianto.
“Non siamo ovviamente contrari ad una razionalizzazione e ad un miglioramento nello smaltimento dei rifiuti – commenta Erra – ma teniamo a precisare che il Comune, sia nella confusa e contrastata gestione fra Ersu e Sea, sia per quanto ha riguardato la gestione e la vigilanza sulle pratiche del trattamento delle acque reflue – che ancora oggi determinano ogni stagione il divieto di balneazione – non ha certamente fin qui dato prova di capacità gestionali del settore e oltretutto ha deciso la realizzazione dell’impianto senza il benché minimo coinvolgimento della popolazione interessata, segno di una grave mancanza di rispetto e di democrazia.
Segnaliamo poi che prevedere la realizzazione di un centro rifiuti accanto ad un parco urbano, in una zona caratterizzata dalla presenza di molti impianti sportivi, non ci sembra una scelta ne’ sensata, né intelligente”.
Segnaliamo poi che prevedere la realizzazione di un centro rifiuti accanto ad un parco urbano, in una zona caratterizzata dalla presenza di molti impianti sportivi, non ci sembra una scelta ne’ sensata, né intelligente”.
“Le alternative ci sono, una su tutte quella della zona industriale delle Bocchette – afferma il deputato FDI Riccardo Zucconi – un’area molto vasta dove sono già presenti terreni sfruttati per tali scopi. Inoltre, perchè utilizzare un’area di ben 9000 mq se (come assicurato) i rifiuti vi dovrebbero restare solamente per 12 ore? Ebbene, ci sorge il dubbio che forse saranno più di 12 ore..
Inoltre l’ubicazione del CDR si trova in una via di transito che collega l’autostrada all’ingresso di Lido di Camaiore e, se non sarà ben gestito, l’impatto visivo ed olfattivo sarà assolutamente inaccettabile. Certamente non un bel biglietto da visita per la nostra località.
Infine non sono appunto indicate le modalità di controllo della gestione del centro e a parte le generiche rassicurazioni da parte del Sindaco quanto ad un controllo totale e costante, riteniamo che la zona, sicuramente inadatta per essere adibita ad un centro raccolta rifiuti, potrebbe essere utilizzata anche dai comuni limitrofi. Per non dire poi che una spesa di due milioni di euro ci sembra assolutamente eccessiva quando, come detto sopra, potevano invece essere utilizzate aree già predisposte più opportunamente ubicate.
Come Fratelli d’Italia – conclude l’Onorevole – ci uniamo alle proteste dei cittadini e dei residenti della zona, che hanno già raccolto centinaia di firme contro questa decisione dell’amministrazione comunale di Camaiore, che lascia basiti sia nel merito sia nelle modalità di scelta”.
Inoltre l’ubicazione del CDR si trova in una via di transito che collega l’autostrada all’ingresso di Lido di Camaiore e, se non sarà ben gestito, l’impatto visivo ed olfattivo sarà assolutamente inaccettabile. Certamente non un bel biglietto da visita per la nostra località.
Infine non sono appunto indicate le modalità di controllo della gestione del centro e a parte le generiche rassicurazioni da parte del Sindaco quanto ad un controllo totale e costante, riteniamo che la zona, sicuramente inadatta per essere adibita ad un centro raccolta rifiuti, potrebbe essere utilizzata anche dai comuni limitrofi. Per non dire poi che una spesa di due milioni di euro ci sembra assolutamente eccessiva quando, come detto sopra, potevano invece essere utilizzate aree già predisposte più opportunamente ubicate.
Come Fratelli d’Italia – conclude l’Onorevole – ci uniamo alle proteste dei cittadini e dei residenti della zona, che hanno già raccolto centinaia di firme contro questa decisione dell’amministrazione comunale di Camaiore, che lascia basiti sia nel merito sia nelle modalità di scelta”.
Io mi meraviglio di questo scempio che vogliono fare,io abito in via delle Serre qui vicino e mi sa che se lo faranno me né dovrò andare; perché già ora l’estate con la finestra aperta la sera ci sono dei cattivi odori .
Anche i tumori pensate che non aumenteranno?
Se c’è una raccolta firme io e la mia famiglia
Aderiamo.
Raffaelli Antonella