“A Cernobbio si è vista con chiarezza la differenza tra chi lavora per il Paese e chi invece si limita a demolire. Gli imprenditori hanno ribadito la loro fiducia nel Governo Meloni, riconoscendo la serietà delle nostre scelte. Un segnale forte che arriva da chi ogni giorno produce ricchezza e occupazione, e che rende ancora più evidente l’isolamento delle opposizioni, rimaste prigioniere delle loro sterili polemiche. Abbiamo ascoltato Schlein e Renzi usare toni sprezzanti e battute di circostanza, ma la verità è che mentre loro inseguono slogan, il Governo di centrodestra costruisce: crescita, lavoro, stabilità e responsabilità nei conti pubblici. Non assistenzialismo, non sprechi, ma concretezza e visione. Chi vuole davvero aiutare il Paese deve avere il coraggio di avanzare proposte serie, non limitarsi a dire “no” a prescindere. Serve un’opposizione matura, che difenda economia e lavoro, non che si rifugi nella propaganda. In un contesto internazionale complesso, con dazi, tensioni e crisi globali, l’Italia ha bisogno di stabilità e progettualità. È ciò che Giorgia Meloni e Fratelli d’Italia stanno garantendo. Chi a Cernobbio ha parlato di sfiducia ha ricevuto fischi e indifferenza, chi governa invece ha ricevuto un attestato di fiducia chiaro e inequivocabile. L’opposizione la smetta di criticare per partito preso e dimostri finalmente senso di responsabilità nell’interesse del Paese”.
Così il senatore di Fratelli d’Italia, Nicola Calandrini, presidente della 5ª Commissione Bilancio.