“I proclami di scioperi e mobilitazioni lanciati da Landini confermano che il governo Meloni è sulla strada giusta. Ci saremmo preoccupati seriamente del contrario. Potremmo ricordare a Landini, che blatera a vanvera dell’aumento di precarietà, l’aumento significativo di contratti a tempo indeterminato con l’aumento dell’occupazione del +0,2%, con 45mila nuove unità e il nostro mercato del lavoro che raggiunge i 24 milioni 80mila occupati; oppure i dati sulla disoccupazione, scesa al 6,2%, il livello più basso dal 2007. Ormai conosciamo bene il segretario della CGIL, paladino dei lavoratori solo di facciata e nel tempo libero, ovvero quando non è impegnato a distribuire incarichi d’oro ai suoi amici come le partecipazioni al Consiglio di indirizzo e vigilanza dell’Inps, che arrivano a 6mila euro. O quando non si ritrova a spedire in cassaintegrazione dipendenti della società di Perugia controllata al 100% dalla CGIL di cui è segretario. Ormai, vista la pessima credibilità raggiunta dal segretario CGIL, risulta superfluo ribadirgli i successi delle politiche economiche del governo Meloni”.
Lo dichiara il capogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera dei deputati, Tommaso Foti.